Storia

Come tutte le storie di grande successo, anche la storia del nostro roseto nasce da una passione. La passione di Paola per i fiori e in particolare per le rose. Alla soglia dei quaranta anni Paola decide di rimettersi in gioco creando un vivaio esclusivo di rose inglesi. Il suo lavoro nasce da una passione trasmessa dalla nonna paterna, riscoperta poi nel corso degli anni e da una intuizione.

È così che nel 2009 decide di scrivere una mail a David Austin per renderlo partecipe della sua iniziativa: l’impianto dell’attuale roseto. Fin da subito lui e i suoi tecnici si resero disponibili per stabilire una fattiva collaborazione e attivarne la realizzazione.

• La progettazione fu affidata a Micheal Marriot e Richard Stubbs.
• La progettazione inizia nel settembre del 2009 con la partecipazione di Richard Stubbs e Damiano Quintili.
• L’impianto delle rose ha inizio l’anno successivo: settembre 2010.
• L’inaugurazione con la partecipazione di David Austin Junior: giugno 2011. In occasione di questo evento è stata presentata personalmente dal figlio di David Austin la rosa “Assisi” in onore della città di Assisi e in particolare del nostro roseto, poi divulgata in tutto il mondo con il nome di “Queen Anne”.Ad oggi, la rosa non è più commercializzata dalla David Austin Roses poiché è diventata una varietà che potremmo definire da collezione. È comunque presente nel nostro giardino e negli spazi verdi della città di Assisi.
• L’Incontro con David Austin Senior: novembre 2016.

Ebbene sì, nella foto ci siamo noi insieme a David Austin nella sua azienda ad Albrighton. Conoscerlo è stata un’esperienza unica, non soltanto dal punto di vista lavorativo ma anche a livello umano. “La saggezza di vedere, il coraggio di agire”: è così che David amava definire il suo lavoro. Ibridatore straordinario, David ha creato e regalato al mondo le rose inglesi per godere della loro bellezza rimanendo comunque umile e legato alle sue origini anche dopo aver ottenuto il successo planetario.

Conoscere una persona con cui si condivide la stessa passione è un dono: ci permette di comprendere meglio noi stessi e ci fa capire che il motore delle nostre azioni è in grado di influenzare positivamente anche gli altri. Del resto, molte cose acquistano un senso solo nel momento in cui conosciamo qualcuno con cui si può condividere il nostro vissuto. A volte è bene fermarsi per guardare con ammirazione a tutto ciò che si è fatto nel corso del tempo e fare tesoro delle esperienze vissute per cercare di crescere e migliorarsi sempre di più. La conoscenza, l’esperienza sono tutti valori che siamo stati in grado di apprezzare durante l’incontro con David. Lui stesso ci ha esortato a perseverare, credere in quello che tutti i giorni facciamo perché, si sa, il lavoro di vivaista è un lavoro duro ma se fatto con grande passione sa regalare grandi emozioni.

• Ibridazione e conseguente commercializzazione della rosa Sts. Francis and Claire sin. “Eustacia Vye”: maggio 2018.

Una data che segna una tappa molto importante nella storia del nostro roseto: la messa in commercio della rosa dedicata ai Santi della città di Assisi. L’ultimo regalo di cui David Austin Senior ci ha deliziato poco prima della sua morte avvenuta nello stesso anno. Questo rappresenta quindi per noi un dono dal valore inestimabile. Oltre che essere una rosa dalla straordinaria bellezza, Sts. Francis and Claire è una rosa molto resistente alle malattie che ben si adatta ad ogni tipo di clima. Caratterizzata da una intensa fragranza fruttata che si libra nell’aria, la pianta può essere coltivata come cespuglio sia a terra che in vaso.